mercoledì 24 ottobre 2018

martedì 9 ottobre 2018

Il Tango Argentino "Sbagliato" e' semplicemente una didattica di pratica, non gestibile in pista, semplicemente perche' se non si amano le poggate bisogna innazitutto non farsi del male, una didattica quindi molto semplice ed ironica.

Uno stile di pratica che intende aiutare a migliorare tentando in tutti i modi di sbagliare nella consapevolezza dell'infiinita' di questa stupenda danza.

Dalle incomprensioni e cosiddetti errori tentare poi di ritrovare sicurezza e inventare sempre nuovi e splendidi passi.

E' l'arte di strada che crea arricchendosi e cercando la coscienza dell'incomprensione dentro alla coppia nel prossimo nuovo passo che sara', un concetto nuovo, e non solo Nuevo.

Daltronde ci sono errori ed incomprensioni anche nella coppia in se, tentare di conoscerli e capirli puo' aiutare ad avere quella fluidita' nella musica e nella ritmica che aiutera' a danzare con coscienza, presenza, a modo proprio ma seguendo i codigos a quel punto ben individuati e scelti.

La cultura dello sbagliare, che nel Tango si traduce nel non essersi compresi, percepiti, intuiti e sentiti  ha un senso se si cerca di amplificare la coscienza delle proprie imperfezioni partendo naturalmente sempre dai codigos corretti.

Il non aver paura di sbagliare ha necessita' di smisurata pazienza e carinheria,  costringendo cosi' a calmare i ritmi, a rallentarli ed al sentirsi, dalla punta del piede all'ultimo dei capelli, per capire cosa di noi si puo' e si vuole migliorare, il tentativo e' quello di destrutturare le paure  per capire in quale direzione costruire il proprio Tango assolutamente tentando di sbagliare per l'idea che ognuno ha dello sbagliare.

Ma attenzione, anche la paura di sbagliare e' un passo in se e fa parte del nostro modo di danzare, conoscerla pero' aiuta a conoscersi.

Carinheria e Lentezza, pazienza e senso dell'istinto, vietare il ragionamento, svuotare la mente, disegnare il proprio Tango tentando assolutamente di sbagliare.

L'obiettivo e' "non riuscire piu' a sbagliare" e quindi perdere la paura di sbagliare e sentirsi costretti a ballare senza imperfezioni tentando sempre di "non sbagliare" piu'..

Buon Tango Argentino "Sbagliato" a tutti.